In occasione delle festività natalizie, LAC Lugano Arte e Cultura presenta una giocosa installazione interattiva adatta a tutte le età. Da sperimentare tutti i giorni fino al 7 gennaio 2018 in Piazza Bernardino Luini, a Lugano.
A partire dal 3 dicembre Piazza Luini, a Lugano, si trasformerà nell’epicentro della città grazie a Loop, una sorprendente installazione interattiva accessibile gratuitamente fino 7 gennaio prossimo.
Dopo l’esordio nel 2016 nel Quartier des Spectacles di Montreal, in Canada, dove è stata premiata in occasione della settima edizione dell’annuale Luminothérapie, Loop approda nel Canton Ticino con le sue 12 “macchine retro-futuristiche”, in grado di mettersi in moto grazie alla partecipazione attiva del pubblico.
Opera della società di produzione Ekumen, realizzata da Olivier Girouard, Jonathan Villaneuve e Ottoblix in collaborazione con Générique Design, Jérôme Roy e Thomas Quellet Fredericks, l’installazione si compone di elementi che evocano lo zootropio, un precursore della macchina da proiezione cinematografica risalente alla prima metà del XIX secolo. In ogni struttura, contraddistinta dalla forma cilindrica e da un diametro di oltre due metri e mezzo, c’è spazio per due persone contemporaneamente; gli utenti, facilmente, possono mettere in azione dispositivi che proiettano all’interno fiabe in loop dall’effetto stroboscopico. Come in un carillon, la narrazione per immagini in movimento è accompagnata da musiche, mentre la successione di vari passaggi delle storie, più o meno rapida, è una diretta conseguenza dell’azione e della volontà degli utenti.
Questa nuova tappa di Loop è promossa da LAC Lugano Arte e Cultura, il cui direttore, Michel Gagnon, ha affermato: “Mi piace l’idea di presentare un’installazione in grado di offrire un’esperienza creativa e universale, come universale è l’immaginario illustrato dalle fiabe che coinvolgerà il pubblico di ogni età; sono pure contento di vedere nuovamente Piazza Luini animata, un luogo di incontro e di scoperta che avvicina all’arte con grande semplicità”.