La vita carceraria negli scatti di Edmund Clark

4 Dicembre 2017


Affronta un tema delicato e complesso la serie di scatti in mostra, dal 6 dicembre all’11 marzo, presso la Ikon Gallery di Birmingham. Le opere che compongono la rassegna In Place of Hate sono il frutto di un profondo lavoro di ricerca condotto da Edmund Clark negli ultimi tre anni, sullo sfondo del carcere HMP Grendon.

La serie My Shadow’s Reflection riunisce le immagini realizzate da Clark nel corso della sua permanenza fra le mura della prigione, a stretto contatto con i detenuti. Da sempre interessato al tema della detenzione ‒ basti pensare alla serie fotografica legata a Guantánamo ‒, Clark restituisce un’immagine puntuale del carcere inglese, immortalandone le architetture, la vegetazione e, ovviamente, gli individui che lo affollano.

In particolare, i ritratti dei detenuti sono stati messi a punto con l’utilizzo di un apparecchio a foro stenopeico e di lunghe esposizioni, durante le quali i soggetti erano invitati a raccontare la propria esperienza carceraria e di vita. Chiamati a commentare gli scatti, i detenuti hanno avuto la possibilità di intervenire su questi ultimi, usando segni e parole.