La grande mostra sui Pink Floyd arriva a Roma

16 Gennaio 2018


La mostra che ha riscosso un successo planetario tra le sale del Victoria and Albert Museum di Londra arriva al Macro di Roma, a partire dal prossimo 19 gennaio. Stiamo parlando di The Pink Floyd Exhibition. Their Mortal Remains, un viaggio audiovisivo nei 50 anni di carriera di uno dei più leggendari gruppi rock di sempre, che offre una visione inedita ed esclusiva del mondo dei Pink Floyd, raccontando quale fu il ruolo della band nel cruciale passaggio culturale dagli anni Sessanta in poi.

Lavorando a questo progetto ho avuto molte sorprese, per esempio ho scoperto una vecchia pedaliera che ha usato Dave Gilmour e che all’epoca credevo che avessero solo i Rolling Stones”, ha ricordato durante la presentazione stampa Nick Mason, fondatore, batterista della band nonché consulente per conto dei Pink Floyd dello spettacolare allestimento che mescola manifesti, foto, disegni, strumenti musicali e tanto altro. “La mostra in realtà è nata in modo meno premeditato di quanto possa sembrare”, ha continuato Mason. “Quello che si vedrà a Roma sarà sostanzialmente l’allestimento originale con qualche cambiamento, in particolare ci sarà una maggiore attenzione al legame con l’Italia. Soprattutto i concerti di Venezia e Pompei, perché della nostra prima data italiana, al Piper di Roma nel 1968 non credo sia rimasto qualcosa“.

Il momento culminante del percorso espositivo sarà la Performance Zone, in cui i visitatori entreranno in uno spazio audiovisivo immersivo, che comprende la ricreazione dell’ultimo concerto dei quattro membri della band al Live 8 nel 2005 con Comfortably Numb, appositamente mixata con l’avanguardistica tecnologia audio AMBEO 3D della Sennheiser.
Sarà presente inoltre il video, in esclusiva per Roma, di One Of These Days, tratto dalla storica esibizione del gruppo a Pompei.