Fino al 3 febbraio, la galleria Little Big Man di Los Angeles accoglie l'originale punto di vista dell'artista italiano - e californiano d'adozione - Gusmano Cesaretti. In mostra una selezione di fotografie realizzate nei primi anni Settanta all'interno della comunità residente nell'East Los Angeles.
Originario di Lucca, in Toscana, Gusmano Cesaretti è al centro della mostra personale Varrio che la Little Big Man Gallery di Los Angeles, sua città adottiva, gli dedica fino al 3 febbraio prossimo. Avvicinatosi alla macchina fotografica come autodidatta e trasferitosi in California nel 1969, Cesaretti è stato tra i primi autori a documentare la scena sociale e culturale della East Los Angeles.
Proprio una selezione di suoi scatti realizzati in questa zona della metropoli costituisce il cuore dell’appuntamento espositivo in corso. Dalle sue immagini, prevalentemente in bianco e nero, emerge un ritratto appassionato e autentico dello stile di vita Chicano, capace di offrire agli occhi delle osservatori di occhio un patrimonio visivo prezioso e una testimonianza rara di uno stile di vita alternativo.
Presente con le sue opere in prestigiose collezione internazionali, tra cui quella del Museum of Contemporary Art di Los Angeles e dello Smithsonian Institution di Washington, e con all’attivo importanti collaborazioni anche nel settore cinematografico e delle serie televisive, Gusmano Cesaretti intende la fotografia come “un’indagine sugli stati emotivi che ci controllano, ci ispirano e ci tengono in movimento“.