Somiglianze a regola d’arte, prossimamente in una app

20 Gennaio 2018


Quante volte vi è capitato di pensare, osservando un volto umano in un dipinto o fissando un busto scultoreo, quanto forte fosse la somiglianza tra la persona consegnata all’eternità da un certo artista e un uomo o una donna di vostra diretta conoscenza?
Con l’ultimo aggiornamento della app di Google Arts & Culture si può passare dalle supposizioni ai fatti, impiegando un metodo tanto semplice quanto accattivante per capire quale opera d’arte ci somigli.

La nuova funzionalità messa a punto al colosso di Mountain View – per ora disponibile soltanto negli Stati Uniti – punta infatti a individuare le corrispondenze tra i selfie scattati dagli utenti e i ritratti delle collezioni dei musei partecipanti all’iniziativa.
Obiettivo del progetto, che ha riscosso in breve tempo un clamoroso successo negli Stati Uniti grazie anche alle condivisioni sui social network, è ridurre ulteriormente le distanze con lo sterminato patrimonio artistico di tutti i tempi, attraverso una modalità inedita e semplice da usare.

In attesa che questa funzionalità venga estesa anche oltre i confini americani, vale la pena fare un giro in rete per dare un’occhiata agli accostamenti più divertenti e spiazzanti fin qui emersi. Non mancano, infatti, utenti che anziché il proprio selfie hanno scelto di utilizzare la foto di attori, cantanti, vip e politici. Incluso, manco a dirlo, il Presidente Trump.