Il quartiere di Tor Pignattara si prepara ad accogliere una lunga settimana all’insegna dell’arte urbana, con un denso calendario di mostre, performance e dibattiti.
Mancano solo pochi giorni all’avvio di Torpigna Street Art Fest, il festival che dal 3 al 10 febbraio animerà le vie dell’area di Tor Pignattara, a Roma, su iniziativa del Comitato di Quartiere, del Circolo Crunch e delle Guide Turistiche di Muri Sicuri.
Il festival si aprirà con la seconda edizione di Muri Sicuri, durante la quale gli artisti Diavù e Solo dipingeranno dal vivo due nuove opere, mentre le Guide di Roma condurranno i partecipanti lungo una passeggiata alla scoperta della street art del quartiere, con l’obiettivo di raccogliere donazioni per Matelica, colpita dal terremoto nel 2016.
Dal 5 al 10 febbraio decine di eventi prenderanno forma nelle strade, nei negozi, nelle piazze del quartiere e all’interno del Circolo Crunch.
Lunedì 5 le fotografie dei Cacciatori di Street Art saranno disseminate ovunque e, come una vera e propria caccia al tesoro, sarà prodotta una mappa, consultabile attraverso lo smartphone.
Martedì 6 verrà proiettato il documentario HOSTIA, realizzato da Sky Arte HD, che racconta genesi e progetto della cosiddetta Cappella Sistina di Tor Pignattara, il murale realizzato in via Galeazzo Alessi, al civico 215. Introdurranno la proiezione l’autore del murale, Nicola Verlato, e David Diavù Vecchiato, curatore del progetto M.U.Ro e dell’omonima serie prodotta da Sky Arte HD e Level 33.
Mercoledì 7 le Guide Turistiche di Roma racconteranno le origini del progetto Muri Sicuri, pensato per promuovere l’arte pubblica romana e raccogliere fondi a favore delle regioni terremotate del centro Italia, mentre giovedì 8 la Galleria Wunderkammern aprirà i battenti in orario serale offrendo l’opportunità di visitare la mostra Long live the revolution di Tomaso Binga, Paolo Buggiani, Richard Hambleton, Keith Haring e Ken Hiratsuka.
Venerdì 9 febbraio il Circolo Crunch ospiterà A cielo aperto, un incontro con galleristi, curatori, innovatori sociali e cultural manager che si confronteranno sul ruolo della street art nelle periferie delle metropoli italiane.
Sabato 10, infine, è in programma una grande festa di chiusura, lo Street Art & Food Day: durante la mattinata il ciclotour organizzato da M.U.Ro e Gazebike sfreccerà dal Quadraro a Tor Pignattara, alla scoperta del grande museo a cielo aperto che lega questi due quartieri.
Nel pomeriggio, invece, 10 artisti daranno vita a un live painting, realizzando una serie di opere che in serata verranno “battute all’asta”, contribuendo alla campagna di raccolta fondi per Muri Sicuri. All’interno dei locali del Circolo Crunch verrà poi “ricomposta” la mostra curata dai Cacciatori di Street Art e il Teatro Studio Uno e Clandestina porteranno in scena le performance da loro curate.