Il ruolo delle donne italiane nel corso della Prima Guerra Mondiale è quasi del tutto assente dalle cronache ufficiali. Eppure, senza il loro lavoro, il Paese si sarebbe fermato. Combinando poesia, musica e narrativa, un coraggioso spettacolo teatrale prova a superare l'oblio del tempo e della Storia.
Ideato e interpretato da Lucilla Galeazzi – tra le più autorevoli voci della musica
popolare italiana e vincitrice della targa Tenco per il migliore album folk, nel 2006 – Il fronte delle donne prova a superare una cesura storica, riannodando i fili della memoria e riaffermando il fondamentale contributo delle donne in una delle fasi più buie del Novecento italiano.
Inserito tra gli spettacoli di interesse nazionale nell’ambito delle celebrazioni governative 2014-2018 per il centenario della Prima Guerra Mondiale, Il fronte delle donne si interroga infatti sulle ragioni che hanno portato alla scomparsa, dalle cronache ufficiali e dalla memoria collettiva, delle tante figure femminili che hanno impedito al Paese di fermarsi nei tormentati anni del conflitto.
Nello stesso tempo, apre un varco su una storia dolente e troppo in fretta dimenticata, ricordando esperienze drammatiche come quelle dei cosiddetti “casini di guerra”, la strenua resistenza ai massacranti ritmi di lavoro nelle fabbriche, ma anche l’elaborazione del lutto per le gravi perdite subite, grazie a nuove forme di associazionismo e sostegno reciproco.
Nell’allestimento diretto dalla nota attrice Maria Rosaria Omaggio, presente anche lei nel cast, Lucilla Galeazzi è affiancata dal gruppo vocale Levocidoro e, alla chitarra, da Stefania Placidi. Un cast tutto al femminile, dunque, accompagnato dalle “impressioni visive” del video artista Carlo Fatigoni, per uno spettacolo che alle narrazioni e alle testimonianze dirette e storiche alterna anche il canto, attingendo al repertorio dell’epoca.
Dopo il debutto nazionale al Teatro Vascello di Roma, dal 20 al 25 febbraio, Il fronte delle donne sarà al Teatro Comunale Secci di Terni – città natale della stessa Galeazzi – dal 15 al 16 marzo.