La Fondazione MAST ha da poco inaugurato la mostra dei finalisti del concorso che invita i giovani fotografi a riflettere sul tema dell’industria, nonché sui suoi legami con il territorio.
Nuovo appuntamento, alla Fondazione MAST di Bologna, con il concorso GD4PhotoArt, che quest’anno si è trasformato in Mast Foundation for Photography Grant on Industry And Work. Fino al primo maggio, la sede bolognese farà da cornice agli scatti realizzati dai finalisti del contest rivolto ai giovani fotografi, chiamati a interrogarsi sulle dinamiche industriali e sulla loro ricaduta territoriale.
Giunto alla quinta edizione, il concorso è nato per promuovere l’attività fotografica delle nuove leve dell’arte attorno al tema del lavoro, dell’industria e della tecnologia. Con la curatela di Urs Stahel, la mostra riunisce i lavori di Mari Bastashevski (Russia), Sara Cwynar (Canada), Sohei Nishino (Giappone, sua l’immagine in apertura) e Cristobal Olivares (Cile), restituendo una panoramica sulle nuove generazioni di fotografi internazionali.
Proprio in occasione dell’opening dell’esposizione, sono stati annunciati i due vincitori ex aequo tra i 4 finalisti: ad aggiudicarsi la quinta edizione del Grant, Sara Cwynar e Sohei Nishino.
Come sottolineato da Stahel, “dobbiamo continuamente prendere atto di quanto siano scarse le nostre conoscenze sul mondo dell’invenzione e della scoperta scientifica, la progettazione, la produzione, il marketing e la vendita di macchine e prodotti, di quanto siano limitate la diffusione e la circolazione di immagini provenienti da questi settori. Tanto più importante ed essenziale diventa allora visualizzare queste realtà: solo restituendole attraverso le immagini possiamo tentare di seguirne i percorsi, di comprendere le novità e il futuro della ricerca, dello sviluppo e della produzione”.