La nuova copertina del New Yorker è firmata da David Hockney

19 Aprile 2018


Non è la prima volta che David Hockney firma la copertina del celeberrimo New Yorker, il periodico settimanale fondato negli Stati Uniti a metà anni Venti del secolo scorso. Dopo le cover realizzate servendosi del supporto tecnologico di un iPad, strumento sperimentato dall’artista britannico negli ultimi anni, stavolta Hockney ha trasformato uno dei suoi dipinti nella copertina del numero del New Yorker che raggiungerà i lettori a partire dal 23 aprile prossimo e che, con il titolo di The Road, sarà interamente dedicato ai viaggi e al cibo.

L’opera che Hockney ha scelto di “riadattare” alla cover del New Yorker è la tela del 2017 Tall Dutch Trees After Hobbema (Useful Knowledge) che compone, insieme ad altri lavori, la personale dell’artista presso la Pace Gallery della Grande Mela, in corso fino al 12 maggio.
Composto di più parti, il dipinto richiama la tipica vitalità cromatica messa in campo da Hockney, usando stavolta la forma del supporto come mezzo per evocare le peculiarità del paesaggio rappresentato.

Un doppio filare di alberi si staglia su un cielo dai toni azzurro intenso, rendendo omaggio all’opera di Meindert Hobbema, The Avenue at Middelharnis, datata 1698 e ambientata nell’omonimo villaggio dell’Olanda meridionale.
Oggi custodito dalla National Gallery di Londra, il dipinto ha esercitato un fascino particolare su Hockney fin dalla giovane età grazie alla presenza di un doppio punto di fuga, collocato al centro del quadro e nel cielo.