Nato nel 2016, nell'anno della nomina di Mantova a Capitale Italiana della Cultura, il festival Without Frontiers-Lunetta a Colori taglia il traguardo della terza edizione con un format in due fasi successive, nelle quali saranno coinvolti artisti internazionali e gli stessi residenti del quartiere Lunetta.
Si sviluppa in due fasi – la prima dal 26 aprile al 4 maggio, la seconda dal 18 al 24 giugno 2018 – la terza edizione di Without Frontiers – Lunetta a colori – Capitolo III, il festival che rende Mantova – in particolare il quartiere Lunetta – l’epicentro di una ricognizione sull’arte pubblica, di relazione e sulla street art. Dopo i positivi risultati dei due anni precedenti, la manifestazione – nata per Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016 e curata da Simona Gavioli e Giulia Giliberti – prosegue la propria azione di sensibilizzazione, incoraggiando gli abitanti della città ad “abbattere le frontiere“, sociali e culturali, verso una “più ampia riqualificazione urbana della periferia“.
Lo street artist JOYS sarà in azione a Mantova nella prima fase della kermesse: dipingerà u un palazzo di circa 800 metri quadrati secondo il suo stile, composto di forme tridimensionali che rispondono a regole logiche e geometriche ben precise.
L’opera andrà ad aggiungersi ai 14 interventi realizzati, nelle precedenti edizioni, da artisti internazionali come Zedz, Etnik, Vesod, Corn79, Elbi Elem, Fabio Petani, Made 514 e dagli artisti Bianco-Valente, Panem et Circenses e Perino & Vele.
Ancora non noti al pubblico, gli artisti coinvolti nella seconda fase incrementeranno ulteriormente il potenziale dell’area, rendendo sempre di più Mantova un museo di arte pubblica a cielo aperto. Alle opere degli street artist, inoltre, andranno a unirsi iniziative “dal basso”, che prevederanno anche il coinvolgimento e la partecipazione dei residenti del quartiere.