Gli appassionati di fumetto, illustrazione ed editoria indipendente si danno appuntamento nelle Marche: dal 12 al 15 aprile si rinnova l'appuntamento con il Ratatà Festival, un'iniziativa diffusa nell'intero centro storico di Macerata.
Una quattro giorni dedicata al fumetto, all’illustrazione e all’editoria indipendente: per il quinto anno si rinnova, nell’intero centro storico di Macerata, l’appuntamento con Ratatà Festival. Mostre, incontri, feste, concerti e iniziative diffuse delineeranno una panoramica del disegno contemporaneo, con una speciale attenzione rivolta quest’anno al tema della diversità, nella duplice accezione di “valore positivo per la crescita di una comunità e come segno di unione e di rinascita collettiva“.
Organizzato da Nicola Alessandrini, Lisa Gelli ed Enrico Fiammelli e in programma dal 12 al 15 aprile, Ratatà Festival trova nella grande mostra-mercato il proprio momento culminante: quest’anno oltre 100 realtà indipendenti internazionali, fra autori, collettivi e case editrici, hanno aderito all’invito e saranno presenti con le loro proposte e novità.
A comporre il programma collaterale, tra i numerosi eventi, sono la collettiva Autodafé – “nata dall’esigenza di far incontrare artisti che vengono da più luoghi del mondo in una ipotetica processione di asini, di gente che platonicamente ‘sa di non sapere’ e per questo vuole ‘conoscere se stessa’, e con se stessa conoscere l’altro” – e le personali del fumettista, pittore e illustratore di origini franco-brasiliane Matthias Lehmann (sua l’immagine in apertura) e dell’italiano Gio Pastori, nel 2017 inserito da Forbes tra i 30 artisti under 30 più influenti d’Europa.