Dal 12 aprile arriva nelle sale dei cinema italiani “The Happy Prince - L'ultimo ritratto di Oscar Wilde”, l’atteso film scritto e diretto dall’attore britannico che rivela un inedito ritratto del celebre scrittore e poeta irlandese.
Presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2018 lo scorso gennaio, arriva finalmente nelle sale cinematografiche italiane – a partire dal 12 aprile – l’atteso film scritto e diretto dall’attore britannico Rupert Everett. Si tratta di The Happy Prince – L’ultimo ritratto di Oscar Wilde, che rivela un inedito ritratto del lato più intimo del celebre scrittore, drammaturgo e poeta irlandese che visse e morì per amore. Il film, incentrato sugli ultimi giorni di Wilde, è interpretato dallo stesso Everett il quale, come in un vivido sogno, rivive i ricordi del suo passato che lo trasportano in altre epoche e in altri luoghi.
Non era lui un tempo l’uomo più famoso di Londra? L’artista idolatrato da quella società che l’ha poi crocifisso?
Nel film, Everett/Wilde ripensa con malinconia alle passioni che l’hanno travolto e con tenerezza al suo incessante bisogno di amare incondizionatamente. Rivive la sua fatale relazione con Lord Alfred Douglas (interpretato da Colin Morgan) e le sue fughe attraverso l’Europa, ma anche il grande rimorso nei confronti della moglie Constance (impersonata da Emily Watson) per aver gettato lei e i loro figli nello scandalo, dopo l’estrema condanna per la sua omosessualità. Ad accompagnarlo in questo ultimo viaggio solo l’amore e la dedizione di Robbie Ross (Edwin Thomas), che gli resta accanto fino alla fine nel vano tentativo di salvarlo da se stesso, e l’ affetto del suo più caro amico Reggie Turner (Colin Firth).