La GAM di Milano sta per accogliere una serie di tavole rotonde dedicate al ruolo della cultura nel modellare la società civile e nel promuovere relazioni sostenibili, sia sul piano locale sia in ambito globale.
In concomitanza con la mostra Una Tempesta dal Paradiso: Arte Contemporanea del Medio Oriente e Nord Africa, ultima tappa della Guggenheim UBS MAP Global Art Initiative, il 10, 17 e 26 maggio, la Galleria d’Arte Moderna di Milano farà da cornice a tre incontri dedicati al legame tra diplomazia culturale e musei locali.
Migrazioni, urbanistica, globalizzazione e politiche culturali sono alcuni dei temi su cui verteranno le tavole rotonde, che coinvolgeranno professionisti del settore, chiamati a dire la loro su dinamiche fortemente attuali; come gli investimenti culturali da parte dei privati nei confronti del pubblico, al centro dell’incontro di giovedì 10 maggio, animato da Alberto Garlandini, Guido Guerzoni, Anna Maria Montaldo e Stefano Satta.
Giovedì 17 maggio, lo sguardo si sposterà sul rapporto fra arte e migrazione, cedendo la parola a Ivan Bargna, Gaetano Castellini e Stefania Gerevini, mentre sabato 26 maggio l’architettura sarà indagata come strumento per la creazione di spazi culturali, a partire dal caso studio di Milano, in compagnia, fra gli altri, di Luca Astorri.