A Euroflora 2018, un’installazione tra paesaggio, uomo e… girandole!

I giardini dei Parchi di Nervi, a Genova, sono la sede dell’edizione 2018 di Euroflora, la nota esposizione internazionale di fiori e piante ornamentali ospitata dal capoluogo ligure. Fino al 6 maggio prossimo, tra gli interventi che i visitatori potranno ammirare, dentro e fuori i padigioni fieristici, c’è Locus Amoenus, un’installazione interattiva “tra paesaggio, uomo e… girandole” progettata da ENTER Studio e OBR.
Prendendo spunto da una riflessione sul rapporto tra progetto e contesto, gli architetti hanno scelto di coniugare i tópoi del parco inglese e del giardino barocco, dando così vita a “uno spazio altro dove il tema lacustre del canneto e della natura spontanea di ispirazione romantica si mescola alla forma delle vasche seicentesche e al gusto dello straordinario“.

Il Prato, il Patio e l’Orto di Girandole sono i tre elementi costitutivi del progetto, ai quali si integra l’acqua, presenza trasversale e centrale dell’opera. In particolare, a evocare i fiori e il giardino ornamentale sono 1200 girandole bianche, disposte su steli di altezza variabile, da 50 a un massimo di 250 centimetri: la loro giocosa presenza,  come una sorta di candida nube effimera, si rivela capace di “avvolgere” il Patio ligneo.
Quest’ultimo, inoltre, possiede una duplice funzione, proponendosi agli utenti sia come camminamento sopraelevato, sia come seduta, per incontrarsi, giocare, sostare. Le calle, a loro volta posizionate al centro, richiamano il bassin del giardino barocco.

[Immagine in apertura: photo by Anna Positano]