A Palermo, un progetto concepito per gli spazi del Grand Hotel et Des Palmes rende omaggio allo scrittore francese che trovò la morte il 14 luglio 1933, nel giorno di Santa Rosalia, proprio nel capoluogo siciliano.
Compreso nel circuito degli eventi collaterali di Manifesta 12 Palermo, al via il prossimo 16 giugno, Raymond è il progetto con cui l’artista Luca Trevisani, in collaborazione con Fondazione per l’Arte onlus di Roma, si è aggiudicato la seconda edizione del bando Italian Council 2017, il concorso ideato dalla Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane (DGAAP) del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, per promuovere l’arte contemporanea italiana nel mondo.
L’intervento si sostanzia nella forma di una mostra corale e “multisensoriale”, concepita dall’artista per il Grand Hotel et Des Palmes di Palermo come omaggio a Raymond Roussel.
Scrittore visionario e innovativo, dandy mesmerista, viaggiatore radicale, eccentrico presidente della Repubblica dei Sogni, lo scrittore francese morì proprio a Palermo nel giorno di Santa Rosalia, patrona della città, del 1933.
Associato anche al volume Via Roma 398 Palermo, edito da Humboldt Books e curato dallo stesso Trevisani, Raymond riunirà, nella distintiva e simbolica dimensione delle stanze d’albergo, intese come “un universo galleggiante”, una pluralità di autori. Come anticipato da Trevisani in una recente intervista concessa alla testata Artribune, i risultati saranno eterogenei: “Haris Epaminonda ha creato un progetto sonoro le cui musiche di Vivaldi all’improvviso animeranno la hall dell’hotel; Jason Dodge ha creato un profumo pensato per i lavoratori della struttura; Maurizio Mercuri ha messo ha dieto due persone dello staff… Si tratta di esperienze che interagiscono con il metabolismo dell’hotel, di chi ci lavora e di chi è di passaggio”, solo per citare alcuni degli autori coinvolti.