La storia e la produzione della maison di lusso olandese, fondata venticinque anni fa, sono al centro di un grande appuntamento espositivo al via alla Kunsthal di Rotterdam. Tra collezioni straordinarie e creazioni dalla "bellezza intransigente". Fino al 30 settembre prossimo.
Hanno rimodulato la tradizione delle sfilate proponendo “performance potentemente eloquenti”; hanno concepito progetti surreali e senza eguali nel mondo del fashion design contemporaneo; hanno agito nel territorio di confine fra arte e moda, operando tra romanticismo e ribellione, tra esuberanza e controllo, tra classicismo e concettualismo: la coppia di stilisti olandesi Viktor & Rolf, al secolo Viktor Horsting e Rolf Snoeren, viene omaggiata da un’ampia retrospettiva al via il 27 maggio alla Kunsthal Rotterdam.
Nati entrambi nel 1969 e formatisi presso l’Academy of Art and Design di Arnhem, Viktor & Rolf negli ultimi 25 anni hanno realizzato opere dalla “bellezza intransigente”, oltre a collezioni straordinarie. L’approccio non convenzionale e concettuale, grazie al quale hanno costruito la loro reputazione, viene ricostruito dalla sessantina di lavori selezionati per questa rassegna.
A definirne i contenuti, insieme al curatore canadese Thierry-Maxime Loriot, sono stati gli stessi designer olandesi che, oltre a concepire opere potenti e innovative dal punto di vista formale, hanno anche acquisito una tecnica perfetta. L’uso sapiente e spregiudicato dei materiali e la distintiva interazione tra linee, volumi, fiocchi, colletti e volant sono tra gli ingredienti del loro modo radicale di fare moda.