L’arte “meccanica” di Warhol al Museo Picasso di Malaga

4 Giugno 2018


Accompagnata da un robusto programma di iniziative collaterali, che include visite guidate, incontri, workshop estivi per bambini e ragazzi e un seminario organizzato con l’Universidad Internacional de Andalucía, la nuova mostra del Museo Picasso di Malaga si focalizza su uno dei più carismatici – e influenti – artisti del Novecento, Andy Warhol.
Prendendo in esame il carattere innovativo e multidisciplinare del suo lavoro, il percorso espositivo di Warhol. Mechanical Art si snoda tra dipinti, sculture, disegni, serigrafie, installazioni audiovisive, libri d’artista, film, copertine di dischi, poster, riviste, oggetti, materiale fotografico e audio, per ricostruire il profilo di un autore la cui influenza resta intatta anche a 30 anni dalla sua scomparsa.

I quasi 400 pezzi selezionati per questo importante progetto espositivo consentono di ripercorrere la carriera di Warhol fin dagli esordi, quando nella New York negli anni Cinquanta lavorava come graphic designer. Appartengono a questa fase le collaborazioni con le testate Glamour, Vogue e Harper’s Bazaar; con importanti etichette discografiche come la Columbia Records e la Prestige Records, con marchi commerciali leader nei propri settori, tra cui Tiffany & Co.
La peculiare poliedricità dell’artista in Mechanical Art si può rintracciare in lavori estremamente eterogenei, destinati a entrare nell’immaginario collettivo della nostra epoca. Provenienti da 45 sedi museali internazionali – tra cui l’Andy Warhol Museum di Pittsburgh, il MoMa e il Met di New York, il Centre Pompidou di Parigi e la Tate di Londra – così come da istituzioni pubbliche e collezioni private spagnole ed estere, le opere in mostra consentono di cogliere l’originalità e il talento di questo artista, noto anche per la distintiva elaborazione del concetto di opera seriale.

Nel percorso di visita, inoltre, è inclusa una speciale sezione dedicata alla fotografia, il cui potere comunicativo era stato ampiamente previsto da Warhol.
Nella sala di proiezione, i visitatori potranno vedere una selezione di ritratti fotografici dell’artista che hanno contribuito ad alimentare la leggenda attorno alla  sua vita e al suo lavoro. Immortalata dalle lenti di 24 fotografi – tra cui Richard Avedon, Cecil Beaton, Peggy Jarrell Kaplan, Robert Mapplethorpe, Duane Michals, Alberto Schommer Stephen Shore e Weegee – sarà possibile cogliere la personalità dell’artista attraverso istantanee, scatti posati, ritratti in studio e scene di vita privata.

[Immagine apertura: exhibition view, © MPM / jesusdominguez.com]