Oltre il progetto: la carriera di Gaetano Pesce, architetto-artista

9 Giugno 2018


Appositamente concepita per gli spazi di Palazzo della Ragione, a Padova, la retrospettiva Il tempo multidisciplinare abbraccia 6 decenni della carriera dell’architetto-artista, rendendo anche una sorta di omaggio allo speciale legame che lega Gaetano Pesce alla città veneta.
Oltrepassando i canonici confini tra varie discipline, la mostra incoraggia il visitatore verso un ruolo attivo e uno sguardo curioso, stimolandolo a intraprendere “un’esplorazione” tra i diversi filoni tematici presi in esame da Pesce.

Il concetto di “tempo”, cui fa riferimento il titolo dell’appuntamento, non corrisponde a un impianto espositivo di tipo cronologico; piuttosto, nel percorso di visita, i 200 lavori proposti – a cavallo tra design, arte e architettura – insistono sui principi chiave della sua carriera, animata dalla multidisciplinarietà, dalla sperimentazione, dalla ricerca, dalla curiosità.
Aperta fino al 23 settembre, la monografica affianca lavori inediti con le opere iconiche, rilette in modo nuovo per l’occasione. È il caso della celeberrima poltrona della serie UP, progettata da Pesce nel 1969, nota per le peculiari forme antropomorfe. In mostra, una versione di grandi dimensioni è  stata”rivestita” da abiti e accessori femminili, alla scopo di riflettere sulla condizione femminile.