Nei giorni della più importante kermesse di livello internazionale dedicata alla moda maschile, sono aperte le porte di Palazzo Pucci, dove è stata allestita un'installazione che riunisce due storici brand del made in Italy in una suggestiva narrazione.
Come ogni inizio giugno, entro nel vivo la settimana fiorentina della moda. Oltre alle proposte per il prossimo anno, presentate dai brand italiani e internazionali alla Fortezza da Basso, l’intera città prende parte a Pitti Immagine Uomo 94, ospitando mostre, eventi e iniziative collaterali. Quest’anno, mentre il format Secret Florence conduce buyers, turisti e cittadini alla scoperta di sette luoghi esclusivi, che per l’occasione accolgono tutti i linguaggi del contemporaneo, una delle mostre promesse coinvolge lo storico Palazzo Pucci.
Fino al 15 giugno, la sede della Maison nel cuore di Firenze ospita infatti Bonaveri, a fan of Pucci e apre le porte a una mostra che mette in scena l’heritage e le competenze di due storici brand del made in Italy. L’evento illustra alla perfezione canoni estetici, maestria artigianale e savoir faire della casa di moda fiorentina e dell’azienda Bonaveri; quest’ultima, fondata nel 1950 a Renazzo di Cento (FE), produce manichini “artistici” ovvero personalizzati, utilizzati in prestigiose boutique come negli allestimenti museali.
Il percorso espositivo, messo a punto da Emma Davidge – Creative Director di Chameleon Visual – rende l’oggetto manichino un autentico “strumento di racconto“, associandolo a prodotti iconici della Maison Pucci. Dai suoi archivi provengono infatti accessori, borse, occhiali, bijoux, foulards, scarpe e cappelli, contraddistinti dal notevole vigore cromatico che costituisce un segno distintivo del brand.
Inclusa nell’itinerario di visita anche la Sala Bianca, per l’occasione trasformata in “Art Room”, con la presentazione dei 5 temi decorativi chiave dell’universo estetico creato da Emilio Pucci.