Con un'anteprima d'eccezione il prossimo 8 giugno, si rinnova per il terzo anno consecutivo l'appuntamento con Secret Florence, il progetto strategico dell’Estate Fiorentina che apre le porte di luoghi inconsueti del capoluogo toscano. Tra installazioni, performance site-specific, musica e danza.
Sarà il concerto del polistrumentista, cantante e compositore statunitense Peter Broderick a dare il via l’iniziativa Secret Florence. È questa anteprima d’eccezione, in programma l’8 giugno alla Sala Vanni, a inaugurare la terza edizione del progetto strategico selezionato dall’Estate Fiorentina 2018, frutto della collaborazione siglata nel 2016 da Comune di Firenze e Pitti Immagine.
Fino al 16 giugno prossimo, eventi, performance site-specific, proiezioni e concerti animeranno luoghi meno noti e spazi singolari della città di Firenze, concedendo l’opportunità a residenti e turisti di prendere parte a un confronto tra i linguaggi del contemporaneo e il patrimonio storico-architettonico della città.
Con ingresso gratuito o su prenotazione, Secret Florence propone un palinsesto che riunisce “cinque realtà culturali fiorentine che operano a livello internazionale“, ha sottolineato Tommaso Sacchi – curatore dell’Estate Fiorentina – le quali, insieme, “daranno vita a una serie di azioni performative e installazioni multimediali per disegnare la mappa fatta di suoni, azioni, musiche e coreografie di una città da scoprire.”
I soggetti coinvolti sono innumerevoli: Fondazione Fabbrica Europa, Lo Schermo dell’Arte Film Festival, il centro di ricerca musicale Tempo Reale, Virgilio Sieni | Centro di produzione nazionale e, novità di questa edizione, Musicus Concentus, la cui presenza permetterà di inserire nella programmazione il jazz e la musica elettronica.
Sette i luoghi esclusivi di Firenze coinvolti: Planetario della Fondazione Scienza e Tecnica, Cinema La Compagnia, chiostro del convento del Carmine, Sala Vanni, sala Ghiberti dell’Accademia di Belle Arti, Studio Savioli al Galluzzo e Tepidarium del Roster.
Tra gli eventi si segnalano la performance sulla natura del corpo e dell’umano femminile dal titolo Le Bagnanti, diretta di Virgilio Sieni; l’omaggio a Jean-Michel Basquiat, a 30 dalla sua scomparsa, promosso dallo Schermo dell’arte Film Festival; le tre serate di musica sperimentale a cura di Tempo Reale.