Corti d’autore e lavori firmati da emergenti: sono le due sezioni del festival toscano ideato da Francesca Castriconi. Giunto alla seconda edizione, è in programma a Porto Santo Stefano dal 27 al 29 luglio prossimi.
Sogni e realtà: piccoli, grandi, inesistenti confini è il titolo della seconda edizione del Pop Corn Festival del Corto 2018, che si appresta a entrare nel vivo il prossimo 27 luglio. Il Piazzale dei Rioni a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, per tre giorni successivi farà da cornice alla proiezione di 21 opere, oggetto di valutazione da parte della giuria composta da Alessandro Haber, Alessandro Capitani, Stefano Giovani, Carlo Griseri, Manuela Rima, Ersilia Agnolucci e Marco Spoletini.
Due le sezioni in cui si articola il festival – Corti d’autore e Corti emergenti – rispettivamente associate ad altrettanti premi in denaro e al trofeo Pop Corn. Nel programma dell’imminente edizione sono incluse, tra le altre opere, Bismillah di Alessandro Grande, vincitore del David di Donatello 2018 per il Miglior Cortometraggio; Sweetheart di Marco Spagnoli, con la sceneggiatura di Nicola Guaglianone; Pipinara di Ludovico Di Martino, rivisitazione del tragico assassinio di Pasolini e Vanilla di Rossella Inglese, sul tema della sessualità. Tra gli autori emergenti che saranno presentati in questa edizione del Pop Corn Festival del Corto si segnalano Ali Kareem Obaid con il suo Hassan in Wonderland, sul tema della violenza sui bambini sullo sfondo dell’Iraq, e Floor Houwink ten Cate, che nel corto d’esordio Grand Tour si sofferma su piccole grandi storie a partire dal proprio vissuto.
Ideata da Francesca Castriconi, che ne cura la direzione artistica con Alice Coiro, la rassegna è prodotta dalla Proloco Porto Santo Stefano e dall’associazione Argentario Art day, con il contributo del Comune di Monte Argentario.
L’illustratrice Nicoletta Ceccoli ha curato la grafica di questa edizione.
[Immagine in apertura: un dettaglio della locandina dell’edizione 2018 di Pop Corn Festival del Corto]