Sono stati svelati i sei edifici di nuova realizzazione che si contenderanno il più prestigioso riconoscimento architettonico del Regno Unito. In lizza anche la nuova sede europea di Bloomberg, opera di Foster + Partners, che ridisegna un intero quartiere di Londra.
Bisognerà attendere il prossimo 10 ottobre per conoscere il progetto vincitore del RIBA Stirling Prize 2018, il più prestigioso riconoscimento dell’architettura britannica assegnato annualmente a un edificio di nuova costruzione.
Nei giorni scorsi è stata annunciata la lista dei edifici in lizza, che come di consueto fornisce una panoramica dello “stato della professione” nel Regno Unito.
La giuria assegnerà il riconoscimento all’intervento che risulterà più significativo e convincente secondo una serie di criteri tra cui la visione progettuale, l’innovazione, l’originalità, la capacità di soddisfare le necessità di occupanti e/o visitatori, l’accessibilità, la sostenibilità, l’attitudine a rispondere allo scopo e il livello di soddisfazione del cliente.
Per questa edizione, la shortlist include la nuova sede europea di Bloomberg (cui si riferisce l’immagine in apertura), opera di Foster + Partners, che ridisegna un intero quartiere nella City londinese; il Bushey Cemetery di Waugh Thistleton Architects nel distretto di Hertfordshire, con le sue pareti in terra battuta, quercia e acciaio arrugginito; gli alloggi studenteschi dell’Università di Roehampton, a Londra, di Henley Halebrown, realizzati con un’attenzione specifica per il contenimento del budget; lo spazio espositivo New Tate St Ives di Cornwall di Jamie Fobert Architects con Evans & Shalev, che definisce un nuovo “passaggio pubblico” tra il centro urbano e il litorale; lo Storey’s Field Center e la Eddington Nursery nel nord-ovest di Cambridge, commissionato dalla prestigiosa università locale; il Sultan Nazrin Shah Center del Worcester College a Oxford, di Niall McLaughlin Architects.