Come si vive davvero all'interno degli edifici progettati da alcuni dei più noti architetti internazionali? I quattro documentari della serie Living Architectures, diretti da Ila Bêka e Louise Lemoine, conducono i visitatori all'interno di architetture celebri. Saranno proiettati all'Abbazia di Valserena, a Parma.
La governante Guadalupe Acedo è una delle persone che si prendono cura della celeberrima Maison a Floirac, l’abitazione progettata dall’architetto Rem Koolhaas e dal suo studio OMA nel 1998 e pubblicata sulle riviste di tutto il mondo e in decine di libri. A offrire, di questa struttura, un’immagine non filtrata e votata all’autenticità è Koolhaas Houselife, il documentario diretto dal duo Ila Bêka e Louise Lemoine, realizzato 10 anni dopo l’ultimazione dell’edificio.
È proprio questa l’opera scelta per l’apertura del ciclo di proiezioni promosso daSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma e dall’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Parma. Fino a ottobre, la rassegna permetterà di apprezzare tutte le opere della serie Living Architectures, realizzata dai due giovani documentaristi francesi che in questi quattro film scardinano la rappresentazione idealizzata, perfetta e a volte sacrale dell’architettura, ribaltando il punto di osservazione.
Dopo Koolhaas Houselife, l’iniziativa proseguirà con The infinite Happiness (26 luglio), Barbicania (2 agosto); Moriyama – San (30 ottobre, data da confermare). Tutte le proiezioni avranno luogo nella cornice della corte dell’Abbazia di Valserena; saranno introdotte da Sara Martin, docente di Storia e critica del Cinema presso l’Università di Parma.