Con l'obiettivo di dare vita a uno spazio nel quale i bambini si sentano liberi di esplorare e sviluppare la propria personalità, lasciandosi ispirare dalle inclinazioni individuali, il nuovo progetto dello studio VMDPE Design ha trasformato un edificio obsoleto in un multiforme spazio educativo. Con soluzioni anche di risparmio energetico.
Il più recente progetto ultimato dallo studio VMDPE Design è l’IBOBI International Kindergarten di Shenzhen, in Cina. Realizzato all’interno della Jingshan Villa, un immobile di lusso compreso nella cosiddetta Shekou Area, l’asilo occupa una superficie interna di oltre 900 metri quadrati.
Risponde alla pressante esigenza della comunità residente, formata anche da stranieri che per ragioni professionali si sono trasferiti nella città cinese, di avere a disposizione spazi educativi e servizi riservati ai più piccoli.
La progettazione spaziale dell’IBOBI Kindergarten segue l’approccio educativo del Metodo Montessori che include, tra gli altri aspetti, il rispetto per la Natura e l’apprendimento in sintonia con i singoli talenti e interessi.
Gli architetti hanno riservato così ai piccoli ospiti la possibilità di assumere un ruolo da protagonisti nello spazio, consentendo agli insegnanti di sentirsi pienamente a proprio agio nello svolgimento del loro lavoro. Per raggiungere questo obiettivo, prima di tutto, l’intero edificio è stato reso “a misura di bambino”, con scale, corrimani, porte, finestre e altri elementi architettonici ridimensionati per soddisfare le loro esigenze, nel pieno rispetto della sicurezza.
Tenendosi a distanza sia dal modello di scuola tradizionale, sia da soluzioni in grado di evocare la dimensione del parco giochi, l’IBOBI Kindergarten dispone di una sala d’arte, una per il teatro e la musica; una biblioteca, uno spazio per le proiezioni interattive e altri ambienti “ibridi”.
Tra le strategie messe in campo, particolare attenzione è stata riservata anche lo studio della luce e della aperture: all’interno dell’edificio, i bambini hanno l’opportunità di osservare i cambiamenti che si susseguono nell’arco del giorno e il mutare dello scenario secondo il ritmo delle stagioni.
All’esterno, infine, un giardino consente loro di dedicarsi in attività ludiche, di mettersi alla prova anche con alcuni tipi di sport, di svolgere attività in forma collettiva o di impegnarsi in specifiche attività in maniera indipendente, a loro piacimento.