Oltre due milioni di persone nel mondo hanno visitato la retrospettiva promossa dal Victoria and Albert Museum di Londra e dedicata a uno dei più influenti e carismatici artisti contemporanei. Dopo le tappe in dodici città, il progetto David Bowie Is si appresta ad assumere una nuova forma: diventerà un'esperienza digitale, accessibile via smartphone.
Sei lunghi anni: tanto è durato il tour mondiale della mostra David Bowie Is, il grande progetto espositivo e di ricerca che nel suo itinerario aveva raggiunto anche l’Italia, con una tappa bolognese, nel 2016. Nelle 12 città in cui è stata presentata, David Bowie Is ha complessivamente attirato oltre due milioni di visitatori: promossa dal Victoria and Albert Museum di Londra, la retrospettiva indaga – per la prima volta in forma completa ed esaustiva – la straordinaria carriera di David Bowie, tra i più audaci, influenti e innovativi del panorama musicale contemporaneo.
Mentre l’esperienza espositiva volge al termine, un’importante novità permetterà di accedere ai contenuti della mostra con altre modalità e, di conseguenza, segnerà un’evoluzione del progetto anziché la sua definitiva cessazione.
A partire dall’autunno, David Bowie Is diventerà una “mostra virtuale”, con contenuti accessibili via smartphone in realtà aumentata. L’esperienza digitale, dunque, consentirà a chiunque lo desideri di addentrarsi nella vita dell’artista trasformista, scomparso nel gennaio 2016.
Un viaggio nella vita e nella produzione di un’icona intramontabile, tra scansioni tridimensionali dei suoi celeberrimi abiti e dei suoi eccentrici accessori, tracce audiovisive e molto altro ancora. Già noti alcuni “dettagli tecnici” dell’operazione, che sarà rilasciata in nove lingue. Dopo il lancio di una prima versione, questa “mostra virtuale per smartphone” sarà successivamente perfezionata e arricchita; la successiva release è stata annunciata per la primavera 2019.
[Immagine in apertura: © Photo by Sukita, David Bowie – Watch That Man]