L'annuale appuntamento con il festival ospitato nella città tedesca di Bayreuth, nella Baviera settentrionale, quest'anno sarà aperto dall'opera Lohengrin: a firmare la regia l'americano Yuval Sharon, mentre il duo di artisti tedeschi Neo Rauch e Rosa Loy hanno concepito scenografia e costumi.
La città di Bayreuth, anche quest’anno, si appresta a celebrare il compositore al quale diede i natali nel 1813 con il festival da lui stesso ideato nel 1876, allo scopo di “ridurre le distanze” tra la sua produzione artistica e il grande pubblico.
L’edizione 2018, in programma dal 25 luglio al 29 agosto, sarà inaugurata dall’opera romantica Lohengrin, che Richard Wagner scrisse e compose a partire dal 1845. A firmarne la regia è Yuval Sharon, coadiuvato nell’ambito scenografico e nei costumi dalla coppia di artisti formata dai coniugi Neo Rauch – esponente di spicco della New Leipzig School of Painting – e Rosa Loy, anche lei celebre pittrice.
Per l’appuntamento culturale di punta della città tedesca, i due autori hanno messo a punto “fondali delicatamente in movimento, dipinti di blu scuro“, ha anticipato il New York Times, paragonandoli a pagine di “un sontuoso libro illustrato“. A ispirarli è stata soprattutto la musica wagneriana, ma il loro lavoro è frutto di un percorso di collaborazione creativa con Sharon, primo regista americano a lavorare a Bayreuth.
Anche nel recente passato, artisti contemporanei di rilievo sono stati coinvolti in produzione teatrali altrettanto importanti. Tra i casi eccellenti, vale la pena ricordare Shirin Neshat e William Kentridge, ciascuno dei quali incaricato delle direzione di due distinte opere liriche in occasione del Festival di Salisburgo.
[Immagine in apertura: Wagner Festspielhaus, Bayreuth, Bavaria, ca. 1895, fonte Wikipedia]