Il musicista e artista tedesco darà vita a una performance multimediale insieme alla sound designer e dj Emma Nilsson, il prossimo 20 luglio a Palazzo Ducale.
Il suo nome è legato principalmente alla collaborazione con i Kraftwerk, di cui ha scritto testi per brani divenuti autentici classici come The Model, Computer Love, Pocket Calculator; ha inoltre concepito personalmente gli artwork per album di culto quali Autobahn, Radio-Activity e Trans-Europe Express. Stiamo parlando di Emil Schult, musicista e artista visionario che il 20 luglio si esibirà a Palazzo Ducale di Genova in una prima assoluta per l’Italia, a cura di Virginia Monteverde e Paolo Tarsi.
Schult, collaboratore della band tedesca di musica elettro-pop per circa un decennio dopo esserne stato un effettivo membro nei primi anni Settanta, presenterà nella Sala del Munizioniere – insieme alla sound designer e dj Emma Nilsson – la performance Transhuman Art Critics: un progetto multimediale che esplora l’evoluzione della musica elettronica fino a fonderla in un percorso che unisce reperti archeologici e arte digitale. Alcune opere di Schult saranno esposte fino il 29 luglio nella Sala Dogana, sempre presso il Palazzo Ducale di Genova, in occasione della mostra Bad Consumers che anticipa l’atteso ritorno discografico di Paolo Tarsi con un doppio album, di cui l’artista tedesco ha curato la grafica.