"Una sequenza di stanze immote che aprono uno squarcio sul mondo": con queste parole il curatore Ivan Quaroni presenta la personale di Giacomo Piussi, ospite della Galleria Susanna Orlando di Pietrasanta, nel cuore della Versilia.
Come immergersi in una casa immaginaria della Versilia: questa la sensazione ricreata dall’artista Giacomo Piussi ‒ originario di Udine, dove è nato nel 1967 ‒ in occasione della personale Camere con vista, visitabile fino al 15 agosto prossimo alla Galleria Susanna Orlando (sede di via Stagio Stagi), a Pietrasanta.
Prendendo spunto dal titolo del celebre film di James Ivory, basato sul romanzo di E. M. Forster, Piussi ha infatti dato vita a una successione di stanze: interpretabili come le pareti di una “dimora ideale”, i muri della galleria accolgono una selezione di oli su tela di piccole dimensioni dipinti appositamente per questo progetto espositivo. Generando una sorta di “viaggio fantastico tra arte e quotidianità“, l’artista intende dare concretezza alla possibilità di “essere in una casa in Versilia in un’epoca indefinita. La Versilia ha questa capacità di essere fuori dal tempo, di conservare, come in una teca, rituali, gesti, sensazioni che si ripropongono intatte da oltre un secolo“.
Curata da Ivan Quaroni, Camere con vista è solo la più recente delle mostre dedicate all’opera di Piussi, che fu uno dei partecipanti al Padiglione Italia in occasione della Biennale di Venezia del 2011.
Di base a Firenze, l’artista si misura con una pluralità di tecniche, passando dalla pittura alla scultura su bronzo, dai bassorilievi in pietra e terracotta ai murales; sul fronte pittorico, predilige un linguaggio figurativo fatto di forme elementari.
[Immagine in apertura: Giacomo Piussi, Partita di tennis]