Situato nei pressi del parco di divertimenti Disneyland Paris, Aqualagon propone ai visitatori una varietà di ambienti che includono cascate, giardini pensili e viste panoramiche. Come un gigantesco origami, frutto di un accurato studio delle condizioni climatiche locali.
Come un origami: è questa l’ispirazione che ha guidato la mano dei progettisti dello studio Jacques Ferrier Architecture nel loro ultimo intervento parigino. Aqualagon, il parco acquatico che hanno ultimato a Marne La Vallée, alle porte di Parigi, è diventato un nuovo landmark locale grazie alla sua singolare struttura, in larga parte definita da superfici vetrate.
Edificato ai margini di una distesa d’acqua, sembra emergere da questo grande bacino lacustre circostante, come se da questo fosse stato generato.
Non a caso, è stato concepito come una sorta di “estensione del paesaggio naturale“: tra giardini pensili e giochi d’acqua, offre al pubblico di tutte le età varie forme di intrattenimento, ma si propone anche come luogo votato alla cura del corpo e al benessere.
Gli architetti hanno sviluppato la sua scultorea volumetria a partire dallo studio dei caratteri ambientali del territorio: la direzione dei venti e il percorso del sole sono stati oggetto dello studio preliminare. Così facendo, il parco risulta protetto dai freddi venti invernali ma si apre, in direzione ovest, per sfruttare al meglio la fresca brezza nei mesi più caldi.
È inoltre orientato in modo da ricevere più luce solare possibile in inverno, proteggendosi dall’eccessiva esposizione in estate, grazie anche al sistema di terrazze di cui è dotato.