Un team di studenti della Aalto University School of Arts Design and Architecture di Helsinki ha messo a punto una soluzione abitativa modulare, in grado di soddisfare le necessità di famiglie e singoli utenti in cerca di un alloggio temporaneo, dai richiedenti asilo giunti in Europa agli studenti fuori sede.
Pronta in tempi rapidissimi: è questa una delle qualità che salta all’occhio di Kokoon, l’unità abitativa modulare progettata da un gruppo di studenti che frequentano la Aalto University School of Arts Design and Architecture di Helsinki.
L’opera, che si è aggiudicata un riconoscimento in occasione del premio Wood Open Source, promosso da Metsä Wood, intende rispondere in maniera veloce e in piena sicurezza alle necessità abitative conseguenti eventi catastrofici, oppure legate alla carenza di alloggi temporanei.
In questo senso, ad esempio, attraverso i moduli prefabbricati che la costituiscono può essere impiegata per le necessità dei richiedenti asilo in arrivo in Europa, degli studenti in cerca di una dimora da utilizzare per brevi periodi, ma anche dei proprietari di case che necessitano di interventi di ristrutturazione.
La genesi del progetto, che risale al 2016, ha previsto anche un’accurata valutazione delle diverse tipologie di materiale da impiegare.
La scelta è infine ricaduta su pannelli prefabbricati in legno non trattato, utilizzati anche per ragioni legate alla sostenibilità ambientale e al contenimento del costo complessivo.
Oltre che per la compattezza, Kokoon si caratterizza per l’elevata flessibilità; disponibile in una configurazione base già capace di garantire comfort ed efficienza, dispone di moduli adattabili che consentono di realizzare anche soluzioni abitative più grandi, estese persino su scala industriale.