Con la sua pluralità di appuntamenti e i grandi ospiti, italiani e internazionali, Festivaletteratura – fino a domenica 9 settembre – continua a rappresentare una straordinaria occasione di incontro tra scrittori, autori, narratori, musicisti, poeti, drammaturghi, studiosi di letteratura e tutte le persone che, con loro, condividono la passione letteraria.
È una partecipazione intensa e corale quella con cui la città di Mantova aderisce, con i suoi spazi pubblici e i suoi palazzi, alla 22esima edizione di Festivaletteratura. Con la sua pluralità di appuntamenti e i grandi ospiti, italiani e internazionali, la kermesse – fino a domenica 9 settembre – continua a rappresentare una straordinaria occasione di incontro tra scrittori, autori, narratori, musicisti, poeti, drammaturghi, studiosi di letteratura e tutte le persone che, con loro, condividono la passione letteraria.
Tra nuove iniziative culturale e riconferme – come i format Girotondo, Scienceground, Meglio di un Romanzo e Read On, il progetto europeo lanciato nel giugno 2017 con sei partner internazionali che intende incentivare la lettura tra gli adolescenti –, quest’anno il festival accoglierà artisti e scrittori provenienti da più di trenta Paesi.
Tra loro, spiccano i nomi di Nicole Krauss, una delle più popolari scrittrici statunitensi della sua generazione, di ritorno a Mantova dopo dieci anni; il giornalista e scrittore anglo-americano Simon Winchester; il giovane talento della letteratura latinoamerica Nona Fernández; lo scrittore cinese Yan Lianke; l’ex ministro delle Finanze del governo greco Yanis Varoufakis e molti altri ancora.
L’Italia sarà presente con una robusta rappresentanza, che include il Maestro dell’horror Dario Argento, Ascanio Celestini, Luca Sofri, Gian Antonio Stella, Giancarlo De Cataldo, Carlo Lucarelli, Luigi Lo Cascio, Paolo Giordano, Maurizio Maggiani, Michela Murgia, Beppe Severgnini, Lilli Gruber, Lella Costa e Simonetta Agnello Hornby, solo per citare alcuni dei protagonisti.
Dal fittissimo programma si segnalano inoltre la riflessione sui temi della salvaguardia ambientale e dei cambiamenti climatici, con l’arrivo in città di Davi Kopenawa, lo sciamano yanomami che presenterà la sua esperienza diretta e il suo punto di vista in merito alla deforestazione dell’Amazzonia.
Natalia Ginzburg è al centro di uno degli omaggi promossi quest’anno – a ricordarne l’opera e la figura saranno Sandra Petrignani e Masolino D’Amico ; a cinquant’anni dalla primavera di Praga, la “città in libri” di Festivaletteratura 2018 sarà proprio la capitale della Repubblica Ceca.