La Mia Generazione Festival, dal 13 al 16 settembre 2018 alla Mole Vanvitelliana di Ancona, vuole far conoscere ai più giovani la stagione musicale di un decennio che è stato l'epoca d’oro del rock indipendente italiano.
Gli anni Novanta sono stati il periodo d’oro del rock indipendente italiano, che ha condizionato tutto ciò che è successo dopo, in termini di estetica, etica e gusto. Ora a celebrarne l’importanza è un grande evento – La Mia Generazione Festival, questo il nome della kermesse in programma dal 13 al 16 settembre 2018 presso la Mole Vanvitelliana di Ancona, con la direzione artistica di uno dei protagonisti di quel lasso di tempo raccontato, Mauro Ermanno Giovanardi nonché ex voce dei La Crus.
A scandire le giornate del festival contribuiscono una serie di concerti e dj set, ai quali si affiancheranno momenti di incontro e dibattito con alcuni tra i maggiori protagonisti del panorama musicale e discografico italiano di quel periodo. Con nomi indimenticabili come i Marlene Kuntz, che improvviseranno la sonorizzazione della pellicola del 1929 La signorina Else, tratta da una novella di Arthur Schnitzler; e gli Almamegretta che, in occasione della Notte Bianca di sabato 15 settembre in piazza del Plebiscito, si esibiranno in un live seguito dal dj set di Daddy G dei Massive Attack.
Il Talk Show musicale del dj Carlo Chicco, invece, attraverso le testimonianze e gli aneddoti di musicisti, discografici ed operatori del settore, cercherà di ricordare dieci anni di grande musica italiana.
Non mancheranno neanche le mostre, come quella del fotografo del rock Guido Harari, Harari / Memobox. Gli sguardi di una generazione, che presenterà i ritratti di alcuni degli artisti e gruppi italiani che guidarono la rivoluzionaria scena alternativa italiana degli anni anni ‘90: CSI, CPI, Marlene Kuntz, Üstmamò, La Crus, Afterhours, Bluvertigo, Almamegretta, Carmen Consoli, Cristina Donà, Casino Royale, Ritmo Tribale, Negrita, Cisco dei Modena City Ramblers.