Curata da Germano Celant e visitabile fino al 10 marzo 2019, l'antologica che il Maxxi di Roma dedica a Paolo Pellegrin raccoglie oltre 150 immagini del grande fotografo. Il risultato è un intenso racconto visivo, che permette al visitatore di "entrare in contatto" con alcune delle zone più complesse del pianeta, tra volti, conflitti, guerre, emergenze umanitarie. Il rapporto tra la condizione umana e la Natura costituisce uno dei focus del progetto espositivo, esito di un intero biennio di lavoro. Venti anni di attività del pluripremiato fotografo romano, classe 1964, vengono ripercorsi all'interno di un coinvolgente layout espositivo, articolato tra due estremi: luce e buio.
Paolo Pellegrin, Moments after an Israeli air strike destroyed several buildings in Dahia. Beirut. August 2006 © PAOLO PELLEGRIN/MAGNUM PHOTOS
Paolo Pellegrin, A tattooed man in Northeast Rochester. Rochester, NY. U.S.A. 2012 © PAOLO PELLEGRIN/MAGNUM PHOTOS, 2012
Paolo Pellegrin, Soldiers of the 9th Iraqi armoured division engage with ISIS militants in the Entesar neighborhood in the eastern side of the city of Mosul. Iraq 2016 © PAOLO PELLEGRIN/MAGNUM PHOTOS
Paolo Pellegrin, Angelina gioca in casa dI sua nonna Sevla. Roma. Luglio 2015. © PAOLO PELLEGRIN/MAGNUM PHOTOS
Paolo Pellegrin, Two men who attempted to enter the U.S. illegally run across the dry Rio Grande riverbed back to Ciudad Juárez, Mexico, after being spotted by the U.S. Border Patrol. El Paso, Texas. USA 2011 © PAOLO PELLEGRIN/MAGNUM PHOTOS