László Moholy-Nagy e il Bauhaus in un documentario

4 Novembre 2018

László Moholy-Nagy, Z VIII, 1924

È un progetto ambizioso e particolarmente seguito sulla piattaforma di crowdfunding Kickstarter, quello messo a punto da Alysa Nahmias, Erin Wright, Petter Ringbom e Marquise Stillwell. L’obiettivo? Realizzare un documentario che renda omaggio alla parabola creativa di László Moholy-Nagy, artista e insegnante di origini ungheresi coinvolto nell’esperienza del Bauhaus.

Fondata da Walter Gropius nel 1919, la celebre scuola di Weimar combinò in maniera rivoluzionaria arte, design e mestieri, trasformandosi poi in una sorta di movimento globale in seguito alla diaspora vissuta dai suoi protagonisti dopo che l’ombra del nazismo si era allungata sull’Europa.

Anche László Moholy-Nagy appartenne alla schiera degli artisti scampati alla furia nazista cercando riparo oltreoceano. Giunto a Chicago nel 1937, aprì il New Bauhaus, destinato poi a chiamarsi Institute of Design. Un luogo votato alla formazione, in cui confluirono i dettami messi a punto in Europa e istanze sperimentali inedite, nel solco della poetica di Moholy-Nagy.

[Immagine in apertura: László Moholy-Nagy, Z VIII, 1924. Fonte: Wikipedia]