Per la prima volta, una grande mostra punta a esplorare in profondità la vita, le imprese e la personalità del Re Assurbanipal, tra i più potenti sovrani del mondo antico, condannato per secoli a lungo oblio. Fino al 24 febbraio, resteranno esposti oltre 200 straordinari oggetti provenienti da tutti gli angoli di quello che fu il suo glorioso impero.
Vissuto tra il 669 e il 631 a.C., Re Ashurbanipal di Assyria è passato alla storia come “l’uomo più potente sulla Terra“. Una definizione indicativa della notevole potenza e influenza raggiunta nella sua epoca, la cui eco sembra oggi riecheggiare nel titolo della mostra che il British Museum di Londra dedica alla sua affascinate figura.
A partire dall’8 novembre, infatti, l’istituzione inglese accoglie I am Ashurbanipal: king of the world, king of Assyria, un progetto espositivo che analizza la storia di uno dei grandi sovrani del mondo antico, cercando anche di fare luce sulla sua morte, avvolta nel mistero. Poco dopo la scomparsa, il suo impero iniziò un inarrestabile declino e la città di Ninive – collocabile nella zona settentrionale dell’attuale Iraq – venne distrutta nel 612 a.C.. Condannata all’oblio per secoli, riemerse improvvisamente nel 1840: il rinvenimento delle sue rovine permise di riannodare i fili della storia e di tratteggiare il ritratto dell’autorevole Re Ashurbanipal.
Visitabile fino al 24 febbraio 2019, la mostra ospitata nella capitale inglese vuole presentarlo nelle sue molteplici sfaccettature – guerriero, studioso, costruttore di un impero, cacciatore di leoni, “bibliotecario” – a partire dall’ineguagliabile collezione di tesori assiri del British Museum e da importanti prestiti internazionali. Questi includono oggetti unici e opere d’arte provenienti dalle collezioni dall’History Museum of Armenia di Yerevan, dal Musée du Louvre di Parigi, dal Vorderasiatisches Museum di Berlino, dall’Hermitage Museum di San Pietroburgo, dai Musei Vaticani, dal Cyprus Museum di Nicosia; in alcuni casi si tratta di opere mai esposte prima nel Regno Unito.
Il visitatore è dunque invitato a “varcare la soglia” del palazzo del sovrano, impreziosito da spettacolari sculture, da sontuosi arredi, da esotici giardini, oltre che da una grande biblioteca: Ashurbanipal la creò con l’ambizione di ospitare “tutte le conoscenze del mondo sotto lo stesso tetto“.
[Immagine in apertura: Il re assiro Ashurbanipal a cavallo trafigge con la lancia la testa di un leone, bassorilievo, 645-635 a.C. circa, British Museum, Londra. Photo by