La rassegna allestita alla Triennale di Milano accende i riflettori sull’Archivio della Fondazione Fiera Milano, esponendo il patrimonio che vi è conservato. Per evidenziare il ruolo della fotografia come mezzo d'elezione per raccontare la storia recente.
È un progetto ambizioso quello avviato da Fondazione Fiera Milano in collaborazione con AFIP International (Associazione Fotografi Italiani Professionisti) e dedicato agli Archivi fotografici.
L’obiettivo? La creazione di un centro di eccellenza aperto alla città per la valorizzazione della fotografia, come arte del nostro tempo e mezzo fondamentale per la tutela della memoria collettiva.
La prima tappa della rassegna coincide con la mostra Prospettiva. Viaggio negli Archivi di Fondazione Fiera Milano, allestita presso La Triennale di Milano fino al 20 gennaio 2019. Curata da OMA/Ippolito Pestellini Laparelli, l’esposizione evoca la storia della società e dell’economia italiane nell’ultimo secolo, attingendo dal ricchissimo Archivio della Fondazione Fiera Milano, che dal 2011 è oggetto di una campagna di digitalizzazione.
Emblematico il commento del curatore: “L’archivio fotografico di Fondazione Fiera Milano è una miniera di tesori: immagini generiche o autoriali, intime o grandiose, di allestimenti sofisticati o macchinari industriali, di cibi o pistoni, di architettura o bestiame, di grandi personaggi o gente comune: mondi diversi ma che pure in momenti diversi coesistevano all’interno del medesimo spazio, testimonianze di una macchina delle meraviglie a ciclo continuo. La mostra è allo stesso tempo una riflessione sull’archivio e sulla storia della Fiera Campionaria: una finestra privilegiata sulla costruzione della modernità Italiana e internazionale”.
[Immagine in apertura: 1967. Padiglione Montecatini Edison alla Fiera Campionaria di Milano. Progetto Achille e Pier Giacomo Castiglioni, grafica Max Huber]