Non solo libri: con Artoteca, anche le opere d’arte vanno in prestito in biblioteca
E se anche le opere d'arte, proprio come i libri o i dvd, potessero essere concesse in prestito e temporaneamente trasferite all'interno della propria casa? Questa l'idea alla base del progetto Artoteca, che dal prossimo 27 novembre diventerà realtà per gli utenti della Biblioteca di Concesio.
È Visto, piaciuto, prestato! lo “slogan” che accompagna il lancio dello speciale servizio di prestito, prossimo all’attivazione martedì 27 novembre, alla Biblioteca di Concesio. L’istituzione situata nel comune in provincia di Brescia, desiderosa di porsi sempre di più come un “luogo per tutti” e di proporre ai propri utenti “un’offerta in continua evoluzione”, attraverso Artoteca si appresta a estendere il proprio raggio d’azione: il nuovo progetto, in particolare, “riduce le distanze” tra l’arte contemporanea e il suo pubblico.
L’iniziativa consente a tutti gli iscritti alla Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese di attivare gratuitamente il prestito di opere d’arte contemporanea presenti nella collezione della biblioteca. Con modalità analoghe rispetto a quanto già avviene con gli altri documenti del patrimonio bibliotecario – libri, DVD, e-reader, giochi in scatola – anche le opere d’arte potranno essere portate a casa per un massimo di 60 giorni. In un regolamento, redatto ad hoc, sono incluse sia le schede descrittive per conoscere più da vicino questi lavori, sia le regole alle quali attenersi per la loro cura domestica.
Il progetto è stato reso possibile grazie alla collaborazione attivata con l’Associazione Arte e Spiritualità e l’Associazione per l’arte Le Stelle: i rispettivi direttori, su invito dei bibliotecari, hanno selezionato artisti e opere.
L’esperienza dell’Artoteca, già sperimentata in altre realtà, non si limita a favorire l’incontro tra arte e pubblico nella dimensione “raccolta” delle case private. A partire dal mese di dicembre, infatti, saranno promossi incontri mensili di sensibilizzazione all’arte e di approfondimento per conoscere gli artisti e le tecniche presenti nella collezione. Dell’iniziativa fanno parte anche 10 opere realizzate da utenti che stanno compiendo percorsi di avvicinamento all’arte all’interno di alcune cooperative sociali, attive nel territorio.