Per due settimane lo studio legale Trivoli di Milano fa da cornice a un focus espositivo dedicato al vedutismo pittorico veneziano. Attraverso le opere degli artisti che ne hanno scritto la storia.
C’è tempo fino al 4 dicembre per visitare la mostra L’incanto del vedutismo. Il ‘700 a Venezia, allestita nello studio legale milanese di Ernesto Trivoli, collezionista e nome di spicco nell’ambito delle case d’asta internazionali. Riflettori puntati su un genere pittorico che ha trovato in Venezia uno dei suoi soggetti più preziosi, declinato dal linguaggio pittorico di artisti passati alla Storia.
I 36 dipinti esposti restituiscono il meglio del vedutismo veneziano, ben rappresentato soprattutto dagli artisti di “seconda generazione” come Bellotto, Marieschi, Guardi e Canaletto, i cui scorci sono diventati icona di una Venezia al suo apice, fatta di dettagli e luce, tra il Canal Grande e Piazza San Marco, la Giudecca e Rialto.
Ne emerge un variegato ritratto della città lagunare, le cui molte sfumature si ritrovano nelle opere di artisti che, fra il Settecento e l’Ottocento, hanno immortalato una delle tappe chiave del Grand Tour, trasmettendone l’incanto.