Wonderland Festival, tra danza e teatro, nella Brescia segreta
Quest'anno Wonderland Festival racconterà "ancora un'altra storia": con un circuito diffuso, tra spazi inconsueti e luoghi segreti, la nuova edizione della kermesse bresciana condurrà in città per due weekend successivi artisti che proporranno spettacoli speciali, incursioni nello spazio urbano e performance. In calendario anche occasioni di confronto ed incontro su tematiche attuali in ambito artistico e alcune degustazioni.
Anticipata dalle due giornate di performance delle quali saranno protagonisti gli artisti del Teatro Magro – sabato 17 e domenica 18 novembre – la nuova edizione del Festival Wonderland si appresta ad animare la città di Brescia con una serie di novità.
Nel corso di due weekend lunghi successivi – il primo dei quali prenderà avvio giovedì 22 novembre – la kermesse di teatro contemporaneo prodotta da Residenza IDRA proporrà un’offerta di spettacoli ed esibizioni d’eccezione, includendo nel proprio circuito anche luoghi non convenzionali.
L’apertura ufficiale è stata affidata allo spettacolo-festa danzante curato da Sanpapiè/Teatro della contraddizione Balerhaus: si tratta di un’esperienza di teatro immersivo che promette di rendere il pubblico parte attiva del progetto, trasformando lo spazio scenico in “una vera e propria balera con incursioni di performance di danza e teatro“.
La programmazione per il primo dei due weekend del festival, inoltre, include la performance A Peso Morto dalla compagnia C&C Company; ad accesso gratuito, l’appuntamento prevede un’incursione degli artisti nella piazzetta Sant’Alessandro, proprio di fronte a MO.CA, sede di Residenza IDRA, con il coinvolgimento anche dei passanti, “letteralmente rapiti dalla bravura dell’interprete“.
Ad avviare la seconda tranche di Festival Wonderland – giovedì 29 novembre – sarà uno spettacolo con cena “da gustare, vedere e ascoltare” nel maestoso Salone delle Danze.
Da segnalare anche l’evento scelto per la chiusura della manifestazione: a Brescia, dalla Spagna, arriverà infatti Nafrat Collectif, con il suo Nafrat. El vitage de la vergonya. Alla presenza di 25 spettatori alla volta, lo show avanzerà una riflessione sul tema delle migrazioni; avrà luogo in un indirizzo segreto della città che i partecipanti raggiungeranno insieme dopo essersi radunati nel ritrovo scelto.
[Immagine in apertura: photo by Dorothy Bawhl]