A Firenze è protagonista il cinema indiano contemporaneo
Diventa maggiorenne il River to River Florence Indian Film Festival di Firenze. Kermesse unica nel suo genere su scala nazionale, propone quest'anno 35 film in proiezione, tra prime italiane ed europee, che mostrano tanto il volto pop dell'India quanto affrontano temi quali l'emancipazione femminile e la battaglia per l’istruzione elementare.
Sono 35 le pellicole cinematografiche scelte per la 18esima edizione di River to River Florence Indian Film Festival, l’ormai tradizionale appuntamento con la cultura contemporanea dell’India che ha trovato casa nel capoluogo toscano.
Il cinema La Compagnia di Firenze e una serie di altri luoghi della città, dal 6 all’11 dicembre, faranno da cornice agli appuntamenti della kermesse, diretta come sempre da Selvaggia Velo, per la prima volta affiancata nella selezione dei film da Massimo Benvegnù.
Paese sterminato e complesso, denso di contraddizioni e carico di fascino, l’India viene presentata da pellicole di impronta bollywoodiana e da film che affrontano questioni di stretta attualità, tra cui l’emancipazione femminile, il diritto all’istruzione e il desiderio di oltrepassare stereotipi e tabù sociali. A dimostrarlo è l’opera scelta per l’apertura del festival, Sir, debutto alla regista Rohena Gera; l’artista sarà a Firenze in occasione della proiezione e introdurrà l’opera.
Per tratteggiare un ritratto ampio della multiforme società indiana, anche quest’anno il River to River Florence Indian Film Festival proporrà una robusta programmazione di eventi collaterali: dalla mostra Like sugar in milk, con le opere del fotografo italo-albanese Majlend Bramo che documentano la vita all’interno della comunità parsi di Mumbai – in esposizione alla Fondazione Studio Marangoni – alle proiezioni speciali; dal corso di cucina indiana agli incontri, fino alla possibilità di assaggiare le specialità del cibo indiano nello speciale “food-box” da portare anche in sala.
Come di consueto, nell’ambito della manifestazione – che include lungometraggi, documentari e cortometraggi – sarà il pubblico a decretare il vincitore, assegnando il River to River Audience Award.