Il jazz italiano con nomi come Rava, Fresu, Bosso, Boltro, accanto alle presenze d'oltreoceano, farà tappa in una delle più belle città dell'Umbria, per l’edizione invernale della storica rassegna musicale.
Torna la grande musica nel centro storico di Orvieto. Dal 28 dicembre e fino al primo gennaio, Umbria Jazz Winter#24 farà risuonare anche d’inverno le sonorità amate dallo storico festival musicale, in location importanti come il teatro Mancinelli, il museo Emilio Greco, il Palazzo del Capitano del popolo e Palazzo dei Sette.
Musicalmente parlando, Umbria Jazz Winter #24 offre molto jazz americano, e di altissimo livello, ma un ruolo altrettanto importante lo svolge il jazz tricolore. In cartellone ci sono, infatti, i quattro più importanti trombettisti italiani: Rava (nell’immagine in apertura), Fresu, Bosso, Boltro, accanto a personaggi di culto del jazz oltre l’Atlantico.
Tanto per fare un esempio, dagli Stati Uniti arriva Ryan Truesdell con il suo rispettoso (ai limiti della filologia) progetto su Gil Evans, con Paolo Fresu special guest. Ad Orvieto viene presentato un nuovo lavoro sulle pagine originali di due dei quattro dischi che Evans incise con Miles Davis, Miles Ahead (1957) e Porgy and Bess (1958), capitoli fondamentali della storia del jazz. Paolo Fresu, il cui suono evoca Miles forse più di qualunque altro trombettista contemporaneo, è naturalmente sia il valore aggiunto del progetto sia garanzia di uno spettacolo di grandissima qualità.