Il tour d’addio di Vasco Brondi, il cantautore cresciuto tra Ferrara e l’Emilia, fa tappa a Torino per incrociare letture, racconti e le canzoni scritte in questi dieci anni sotto il moniker Le luci della centrale elettrica.
Ultime tappe per il tour nei teatri di Vasco Brondi per festeggiare i 10 anni de Le luci della centrale elettrica. Il prossimo 8 dicembre, il cantautore originario di Verona – ma cresciuto tra Ferrara e l’Emilia – sarà sul palco delle OGR a Torino per incrociare le canzoni scritte in questo decennio a letture e racconti; un ritorno, il suo, dopo il successo dello spettacolo presentato a maggio scorso durante la rassegna Forte Movimento, ma anche uno dei tanti atti conclusivi del viaggio de Le luci della centrale elettrica.
“Sento oggi di poter chiudere un progetto nato all’improvviso e con stupore dieci anni fa e che si è evoluto tantissimo nel tempo, cambiando insieme a me, regalandomi anche un “futuro inverosimile”, ha dichiarato l’artista annunciando l’abbandono dell’alter ego che gli ha dato tanta popolarità.
“È arrivato il momento di alleggerirsi, di ripartire in altre direzioni e di farlo senza questo nome, credo sia rispettoso non utilizzarlo solo come sostegno o scudo. Quando ho iniziato ero un ragazzino, sono cresciuto all’interno delle Luci e sono cresciuto in pubblico, e credo che questo processo sia giunto ad una fine”.
Vasco Brondi sarà accompagnato da una super band formata da Rodrigo D’Erasmo (violino), Andrea Faccioli (chitarre), Gabriele Lazzarotti (basso), Daniela Savoldi (violoncello) e Anselmo Luisi (percussioni).