Come radici che, disposte direttamente sulla superficie verde del parco, si estendono nel loro sinuoso dinamismo: a partire da questa suggestione, i progettisti dello studio Yong Ju Lee Architecture hanno messo a punto "Root Bench", un sorprendente arredo urbano collocato in un'area verde della capitale sudcoreana.
Hanno fatto rapidamente il giro del web le accattivanti immagini di Root Bench, la sorprendente “panca” progettata dallo studio Yong Ju Lee Architecture e collocata su un’area di 700 metri quadrati a Seoul.
All’interno di un parco della capitale sudcoreana, il singolare arredo urbano dal distintivo andamento dinamico riproduce – con modalità proprie – le radici di un albero.
Osservandolo dall’alto, questo sistema di sedute, direttamente installato nel prato, definisce una circonferenza composta da sinuosi “raggi”. Ciascuno di essi, a uno sguardo ravvicinato, rivela una forma propria e frequenti variazioni di quota. Concepita con l’obiettivo di stimolare una sorta di “fusione” tra i singoli elementi costitutivi e l’erba, Root Bench fornisce piani di appoggio a differenti altezze, dimostrandosi così in grado di soddisfare una gamma di utenze diverse.
Il piano può essere una sedia per bambino; può diventare una sedia tradizionale con cui gli adulti possono riposarsi; può essere impiegato anche come tavolo per leggere, lavorare o fare un pic-nic.
In Root Bench, il confine tra l’installazione artificiale e l’ambiente naturale sembra sfumare, a favore di un’articolazione spaziale più complessa e portatrice di modalità inedite per trascorrere il tempo all’aperto.
Dal punto di vista tecnico, la struttura combina elementi in metallo con un basamento in calcestruzzo; il rivestimento superficiale in legno è stato scelto anche per conferire un’immagine più rassicurante e un aspetto confortevole all’intero sistema.