Dal 16 al 18 agosto 2019 Bethel tornerà ad accogliere gli appassionati di musica, esattamente come avvenuto cinquant'anni fa in occasione del "più famoso festival rock della storia".
Quali novità porterà il 2019 nel campo della musica? Difficile prevederle tutte, ma certamente non passerà inosservata una speciale ricorrenza: i 50 anni dallo storico Festival di Woodstock.
L’epico evento che si tenne dal 15 al 18 agosto del 1969, nella cittadina statunitense di Bethel, considerato da molti osservatori come il momento più rappresentativo dell’intera esperienza hippie, rivivrà in una tre giorni di musica che è stata appena annunciata.
Sebbene al momento non siano stati ancora resi noti tutti i dettagli, il Bethel Woods Center for the Arts ha comunicato attraverso il proprio sito internet la volontà di organizzare un concerto celebrativo del 50esimo anniversario della memorabile kermesse. L’evento avrà una durata di 3 giorni e si terrà dal 16 al 18 agosto 2019 nel medesimo sito del concerto passato alla storia.
A calcare il palco, in un appuntamento nel quale entrerà in gioco anche la nostalgia per un momento storico irripetibile, preceduto dallo sbarco del primo uomo sulla Luna, saranno “artisti emergenti e di spicco che abbracciano generi e decenni“.
Un alternarsi di voci e generi musicali al quale, da quanto si apprende, prenderanno parte anche esperti di “retro-tech”, proponendo conferenze in stile TED e mostre speciali.
In attesa della lista ufficiale con i nomi di tutti i protagonisti che animeranno le tre giornate, la memoria corre alle figure che, con la loro presenza e i loro straordinari live, hanno contributo a far entrare nella leggenda il nome Woodstock. 50 anni fa, a Bethel si diedero appuntamento Jimi Hendrix (nell’immagine in apertura), The Who, Janis Joplin, Joe Cocker, Grateful Dead e Sly & The Family Stone, solo per citare alcuni dei musicisti coinvolti.
L’evento ha ispirato anche opere cinematografiche, tra cui Woodstock – Tre giorni di pace, amore e musica del regista di Michael Wadleigh e il più recente Motel Woodstock, diretto da Ang Lee e uscito nel 2009.
Nell’attesa, sul sito ufficiale il Bethel Woods Center for the Arts prosegue il progetto editoriale intrapreso già nel 2017: a scandire il conto alla rovescia fino al 50esimo anniversario del festival di Woodstock sono infatti 32 post, compresi in una serie unica. Pubblicati mensilmente, ripercorrono la storia dell’evento a partire dai 32 “atti musicali” di quello che nella memoria collettiva resta “il più famoso festival rock della storia“.