Feeling Italian: premiati i tre vincitori del concorso fotografico

30 Gennaio 2019

Iacopo_Pasqui vincitore concorso fotografico Feeling Italian

Si è svolta lo scorso venerdì 25 gennaio, nella cornice del Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo, la premiazione dei vincitori del concorso fotografico Feeling Italian – Sentirsi italiani, al quale hanno partecipato 220 persone, tra fotografi professionisti e amatoriali.

Ad aggiudicarsi il primo premio, pari a mille euro, è stato l’artista fiorentino 35enne Iacopo Pasqui.
Suo il progetto N, un lavoro dal carattere universale che prende le mosse da una situazione autobiografica. Restituita attraverso immagini in bianco e nero, la ricerca documentaria di Pasqui ha analizzato “il senso di sospensione, di crisi e di incertezza prodotte da una società che non è capace di aprirsi e rinnovarsi alle nuove generazioni“. Si tratta di una delle chiavi di lettura offerte dai partecipanti in merito alle trasformazioni in corso in Italia – tema del concorso – Paese legato alle tradizioni e agli elementi di continuità con il passato, che in questo periodo inizia a misurarsi con dinamiche di cambiamento e di trasformazione.
Con L’Italia del terzo millennio, Ewa Maria Olszewska – 45 anni, di origini polacche – ha ricevuto il secondo premio. Per la giuria, formata da esperti del settore e chiamata a valutare tutte le candidature, la fotografa ha “saputo affrontare in modo approfondito e coerente il tema dell’integrazione e del meticciato, indagando le cerimonie in cui si trovano a coesistere tradizioni civili e religiose diverse, con modalità a volte inaspettate per l’opinione pubblica“.
Il terzetto dei premiati include infine la 22enne piacentina Giorgia Subacchi, che con Casa mia offre una riflessione, non priva di accenti autoironici, su alcuni luoghi comuni dell’italianità, come il calcio, il cibo, la religione e il tricolore.

Il progetto Feeling Italian – Sentirsi italiani è stato promosso da SIETAR Italia, in collaborazione con Fabbrica del Vapore e Comune di Milano.