Devil Ray Ballet, opera di Duncan Murrell, è lo scatto che si è aggiudicato l'ultima edizione di uno dei più prestigiosi concorsi dedicati alla fotografia subacquea a livello internazionale. A giudicare le fotografie, provenienti da 70 Paesi, un team di esperti del settore.
Lo scorso 15 gennaio sono stati annunciati i vincitori dell’Ocean Art Underwater Photo Contest, un concorso fotografico il cui obiettivo è far emergere – letteralmente – il meglio della fotografia subacquea a livello internazionale.
Organizzato dalla Underwater Photography Guide, in occasione della settima edizione il contest ha battuto i propri record, grazie al cospicuo numero di partecipanti: i promotori l’hanno definito “l’anno più competitivo” da quanto l’iniziativa è stata promossa. Per i giudici, dunque, il compito di individuare i vincitori tra gli scatti ricevuti da 70 Paesi è stato particolarmente complesso, nonostante tra loro vi fossero fotografi subacquei con anni di esperienza alla spalle.
Ad aggiudicarsi il primo premio del Marine Life Behavior and Best of Show è stato Duncan Murrell, con l’opera Devil Ray Ballet. Scattata a Honda Bay, al largo di Palawan nelle Filippine, l’immagine colpisce per l’equilibrata composizione della quale sono protagonisti tre esemplari di Mobula japanica.
Impegnati in un corteggiamento, raramente osservato e fotografato, tre maschi inseguono una femmina dando vita, insieme a quest’ultima, a una sorta di “balletto” sott’acqua. A rendere ancora più affascinante lo scatto sono le speciali condizione di luce, colte dal fotografo.
Annoverato tra i più prestigiosi concorsi dedicati alla fotografia subacquea a livello internazionale, Ocean Art Underwater Photo Contest è articolato in sedici diverse categorie, adatte alle diverse discipline e ai vari di fotocamera in uso.
Scorrendo le foto selezionate in occasione dell’edizione più recente è difficile restare indifferenti: le immagini eccezionali o sorprendenti non mancano e rivelano scene della quotidianità dei pesci o curiosità della vita marina raramente visibili.