In Italia, come nel resto del mondo, sono decine le iniziative promosse in occasione del Giorno della Memoria, la ricorrenza istituita per commemorare le vittime dell'Olocausto.
Da nord a sud, l’Italia intera prende parte al Giorno della Memoria 2019, con iniziative destinate a bambini e adulti, promosse con l’obiettivo di ricordare i tragici eventi legati all’Olocausto.
In occasione della ricorrenza, fissata a livello internazionale per il 27 gennaio, Torino ospita la terza edizione – a livello europeo – della Corsa per la Memoria “Run for Mem”. Da Piazza Madama Cristina, alle ore 10.30, prenderà il via la gara sportiva non competitiva promossa dall’UCEI, Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, insieme alla Comunità Ebraica di Torino. Lungo i due diversi itinerari – uno di 10 km; l’altro di 4 km – saranno attraversati i luoghi della memoria torinesi, per affermare il diritto alla vita attraverso lo sport e annullare le distinzioni di religione, credo, cultura e di genere.
Giorno della memoria all’insegna del teatro e delle arti performative nel capoluogo lombardo, dove tra gli altri eventi del progetto Milano è memoria, è prevista un’installazione artistica della compagnia teatrale austriaca Twof2 + Das collectiv: una grande bolla (nell’immagine in apertura) farà da cornice a performance teatrali sul tema della memoria storica.
Oltre alla mostra d’arte contemporanea Gianni Gianni Turin | Memoriale – che resterà aperta fino al 30 aprile, al Museo e Pinacoteca di San Lazzaro degli Armeni e Palazzo Zenobio – nella giornata di domenica 27 gennaio Venezia accoglierà lo spettacolo Caffè Odessa di Miriam Camerini, in programma al Teatro Carlo Goldoni, dopo la cerimonia cittadina alla presenza del Sindaco Brugnaro e di Paolo Gnignati, Presidente della Comunità Ebraica di Venezia.
Nel pomeriggio, al Conservatorio di musica “Benedetto Marcello” di Venezia, si terrà il concerto La Ballata dell’esilio; alla Serra dei Giardini è previsto lo spettacolo Letture dal Barenon. Storie di anime in guerra, a cura di Moira Mion e Meme Pandin. Ulteriori appuntamenti sono stati promossi anche per la prossima settimana; tra questi, la proiezione del film 1938, DIVERSI di Giorgio Treves, a cura di A.N.P.I. Sezione “Sette Martiri” di Venezia, al Cinema Giorgione.
La Capitale aderisce al Giorno della Memoria con una pluralità di iniziative e progetti, che proseguiranno anche oltre domenica 27 gennaio.
Lunedì 28, ad esempio, il Teatro Palladium di Roma sarà sede di una maratona dedicata alla lettura collettiva dell’opera di Primo Levi Se questo è un uomo. Dalle ore 9 alle 17, a salire sul palco per leggere le toccanti pagine del libro saranno studenti, docenti, cittadini, esponenti della cultura e della società civile, tra cui Luca Pietromarchi, Edoardo Albinati e Ilaria Cucchi.
Nel Giorno della Memoria, inoltre, l’ingresso sarà gratuito per i visitatori di Testimoni dei Testimoni. Ricordare e raccontare Auschwitz, la “messa in scena” di Studio Azzurro nata da un’idea degli studenti che hanno preso parte ai Viaggi della Memoria, allestita fino al 31 marzo al Palaexpo, in Via Nazionale.
Pure Napoli ha scelto la “formula estesa” per le iniziative legate al Giorno della Memoria. Anche il 28, 29 e 30 gennaio, infatti, sarà possibile assistere allo spettacolo La banalità del male. Dai diari di Anne Franke ed Etty Hillesum, presso l’Agorà Figli in famiglia di San Giovanni a Teduccio.
Domenica 27, intanto, al Circolo Ufficiali della Marina Militare è di scena Note e versi per la shoah al femminile, un racconto di note e versi che accenderà i riflettori sulle giovani vite di tre eccellenti poetesse ebree dell’Europa Centro-Orientale, vittime delle persecuzioni razziali in Ungheria, in Ucraina-Polonia e Romania.
A Palermo, infine, già questo sabato 26 gennaio all’ex deposito delle locomotive di Sant’Erasmo è stato presentato il Vagone della Memoria, un progetto nato da un’idea del giornalista Leone Zingales.