Se osservati con attenzione, gli animali realizzati con cerchi e linee dai graphic designer dello studio TRÜF sembrano evocare alcune composizioni di Joan Mirò, Alexander Calder e Wassily Kandinsky. Guardare per credere.
Un ridotto numero di linee, una palette cromatica essenziale: può essere sufficiente, una “formula” così minimalista e bidimensionale, per evocare l’aspetto di uccelli, ragni, meduse e di altri animali?
Lo speciale “bestiario” messo a punto dai graphic designer dello studio TRÜF, con sede a Santa Monica, in California, sembrerebbe dimostrarlo: dopo il debutto su Behance, ha ottenuto una certa visibilità e alcune pubblicazioni su magazine online internazionali.
La serie realizzata, dall’ironico titolo di FAÜNA, può essere considerata una sorta di “prodotto di nicchia” di questa società, attiva con una vasta gamma di servizi a supporto di popolari brand mondiali.
“Sebbene l’illustrazione raramente sia comparsa nel nostro lavoro, fino ad ora, i motivi geometrici, minimalisti attraversano la maggior parte di tutto ciò che progettiamo. Ci piace chiamarlo ‘Modernismo disordinato’“, ha affermato in una recente intervista Adam Goldberg, il fondatore dello studio, sottolineando che con i suoi partner si dedica a questa attività tra un incarico e l’altro.
Preciso e univoco il linguaggio coniato per dare vita a questa collezione di animali: tutti, infatti, sono formati da linee rosse o nere, associate a cerchi sempre dei due colori già indicati.
A ispirare la mano di questi graphic designer, per ammissione dello stesso Goldberg, sono artisti del calibro di Joan Mirò, Alexander Calder e Wassily Kandinsky, ma si tratta anche di una naturale “inclinazione” dello studio californiano, che tende a privilegiare la ricerca della semplicità e le composizioni geometriche ed equilibrate.