Sarà un’edizione speciale, quella in programma dal 28 febbraio al 7 giugno in 20 Comuni del territorio, con un occhio di riguardo ai più celebrati solisti del jazz nazionale: Paolo Fresu, Enrico Rava, Fabrizio Bosso e Stefano Bollani.
Crossroads, una rassegna itinerante sul jazz che attraversa l’Emilia Romagna, festeggia i suoi primi 20 anni. E lo fa coinvolgendo oltre 500 artisti in più di 70 concerti, sparsi su tutto il territorio emiliano-romagnolo, in un serrato programma di concerti in programma dal 28 febbraio al 7 giugno: star e nuove leve del jazz, del latin, delle contaminazioni etniche e delle più varie musiche improvvisate saranno on the road lungo le strade di oltre 20 Comuni.
Il tutto, con un occhio di riguardo ai più celebrati solisti del jazz nazionale: Paolo Fresu, Enrico Rava e Fabrizio Bosso (in apertura, nella foto di di Simone Cecchetti) sono ormai da diversi anni artisti residenti del festival, invitati a esibirsi in numerose occasioni con gruppi sempre diversi. Paolo Fresu farà la sua prima apparizione a Crossroads 2019 in duo col pianista serbo Bojan Z, un binomio ormai storico; i concerti di Enrico Rava saranno un omaggio ai suoi 80 anni (che compirà appunto nel 2019), ‘interpretati’ con rinnovata freschezza; infine, per ascoltare le prodezze stilistiche della tromba di Fabrizio Bosso ci saranno ben sei occasioni.
Sul fronte del pianoforte, infine, la star nazionale Stefano Bollani si esibirà con il cubano Gonzalo Rubalcaba, in una data – il 27 marzo al Teatro Municipale di Piacenza – che è una prima mondiale, nonché unica esibizione del duo in Italia.