Debutterà nelle migliori edicole italiane il 15 marzo prossimo, ma sta già facendo parlare di sé il primo album al mondo ispirato ai grandi Maestri dell'arte. E nasconde anche un vero e proprio "gioco nel giorno".
È stato pensato per bambini dai 7 agli 11 anni, ma difficilmente gli art lovers di tutte le età vorranno farne a meno, se non altro per riassaporare il piacere di una passione dell’infanzia. Stiamo parlato di Artonauti, il primo album di figurine dell’arte pronto al debutto nelle migliori edicole nazionali a partire dal 15 marzo.
Senza precedenti in Italia e nel mondo, l’opera si compone di 64 pagine: dopo il racconto introduttivo, si susseguono 28 illustrazioni, 65 opere d’arte, 20 quiz e indovinelli e 2 pagine di giochi; nel complesso sono 216 le figurine necessarie per ultimare la speciale collezione.
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A sviluppare e ideare il progetto sono stati Daniela Re – insegnante, mediatrice culturale ed esperta in riabilitazione cognitiva, con ampia esperienza nel mondo educativo nella scuola primaria – e Marco Tatarella, direttore da 11 anni di una casa editrice che si occupa di libri d’arte e architettura, di periodici di musica e di servizi editoriali. Fondatori dell’impresa sociale non profit Wizart S.r.l.i.s., con Artonauti si sono aggiudicati la quarta edizione del bando Innovazione Culturale di Fondazione Cariplo.
Tre i principi che hanno ispirato l’opera: in primis la convinzione che l’arte può essere alla portata di tutti; il gioco, in particolare quello analogico come l’attività proposta da un album di figurine, viene considerato come “lo strumento didattico più valido ed efficace per i bambini“; infine, si intende ribadire il ruolo centrale e imprescindibile svolto dall’arte e dalla creatività nello sviluppo evolutivo dei più piccoli.
In Argonati, inoltre, la dimensione ludica risulta raddoppiata grazie alla forma del “gioco nel gioco”: in ogni bustina sono presenti 5 figurine e 1 Twin Card. Collezionando tutte le 25 coppie di Twin Card, i bambini si ritroveranno anche tutte le “carte” per il più classico dei giochi di memoria, che li terrà impegnati in una divertente associazione tra opere d’arte “gemelle”.